Raffinata: confettura di pesche bianche alla rosa

Refined: white peach jam, flavored with roses

Profumata alla rosa o no, è la confettura più raffinata e delicata per eccellenza, dalle note romantiche e sentori floreali. Per  coccolarsi nei momenti speciali, con un buon tè alla rosa o al gelsomino...

Tempo di cottura: 120 minuti

Ingredienti per 1 kg di polpa mondata di pesche bianche mature: zucchero semolato 500 g; succo di mezzo limone; aroma naturale di rosa, mezzo cucchiaio

Occorrente: pentola in acciaio dal fondo spesso; retina spargifiamma; coperchio paraspruzzi; frullatore ad immersione o passaverdure; barattoli e coperchi a chiusura ermetica sterilizzati

Fase 1

Sbucciamo e denoccioliamo le pesche mature, eliminando anche le parti macchiate o non perfettamente integre. Tagliamole a pezzettini. Pesiamole, mettiamole direttamente nella pentola d'acciaio col fondo pesante, ed aggiungiamo 500 g di zucchero semolato ogni chilo di polpa.

Mescoliamo bene, copriamo con la pellicola e lasciamo macerare in frigorifero per una notte (o 12 ore).

Mescoliamo per bene, e facciamo riposare per una notte coperto di pellicola

Fase 2

Riprendiamo la preparazione. Togliamo la polpa di pesche dallo sciroppo che si sarà formato. Mescoliamolo e poniamo su fornello sul quale avremo messo lo spargifiamma. Lasciamo sobbollire mescolando e schiumando di tanto in tanto, fino a ridurre il liquido di circa la metà.

Con una schiumarola separiamo la polpa dal liquido prodotto

Fase 3

A questo punto aggiungiamo la polpa delle pesche, e il succo di limone. Cuociamo, sempre mescolando, finché non saranno morbide. Inseriamo nella pentola il frullatore ad immersione e con accortezza frulliamo fino ad ottenere una purea vellutata.

Abbassiamo al minimo la fiamma. Copriamo col paraspruzzi perché a questo punto la confettura comincerà a schizzare. Dopo qualche minuto facciamo la prova-piattino: la confettura dovrebbe essere cotta. Se lo è completiamo con l'aggiungere l'aroma naturale estratto dalle rose.

Quando le pesche sono morbide e cotte, inseriamo il mixer e frulliamo, con attenzione

Fase 4

Proteggendoci con un canovaccio riempiamo fino all’orlo i barattoli che avremo già sterilizzato, chiudendoli via via ermeticamente. E ponendoli a testa in giù su una superficie non di marmo per evitare lo shock termico che li spaccherebbe. Lasciamo raffreddare completamente prima di capovolgere, pulire ed etichettare.

Si conserva per lungo tempo in luogo fresco, asciutto e buio. Conservare in frigorifero i barattoli una volta aperti.

Ottima su fette biscottate mignon anche non imburrate. Perfetta come farcia per dolcetti speciali.

Tappiamo, e lasciamo freddare capovolti a testa in giù...

Note

Considerate che da 4 chili e mezzo-5 chili di pesche otterrete più o meno 3 chili di polpa mondata.

Potete anche non aromatizzare alla rosa questa confettura: sarà ugualmente squisita, ma ovviamente perderà gran parte della sua peculiarità.

Schiumate, schiumate, schiumate: più lo farete durante il tempo di cottura di marmellate e confetture, più le renderete limpide.

La prova-piattino: metodo empirico che serve a testare il grado di cottura di marmellate e confetture. Basta lasciarne colare una piccola quantità su un piattino che sia freddo (in estate tenetelo per una diecina di minuti nel congelatore). E poi inclinate il piatto: se la preparazione sarà soda e scivolerà molto lentamente, è cotta. Più velocemente scorrerà verso il basso e più dovrà ancora cuocere. Considerate anche che una volta fredda rassoderà. Quindi non cuocetela troppo se non vorrete una confettura troppo soda.

Per saperne di più: aroma naturale di rosa

L'aroma naturale di rosa è un prodotto di drogheria che si trova abbastanza facilmente in commercio nei negozi o supermercati più forniti, ed anche in internet. Solitamente è venduto in flaconi da 60 cc ed in cucina trova molteplici impieghi, generalmente usato in gocce per aromatizzare soprattutto creme, torte, biscotti e numerosi tipi di dolci, ma anche bevande e tisane, sconfinando anche in diverse ed insolite preparazioni salate. È una valida alternativa come in questo caso all'uso dei petali di rose profumate, introvabili per uso commestibile se non si possiedono dei roseti non trattati.

# Galleria fotografica

Pesche a polpa bianca: scegliamole mature ma integre e sode Peliamole e denoccioliamole Tagliamole a pezzetti Aggiungiamo 500 g di zucchero per ogni chilo di polpa Mescoliamo per bene, e facciamo riposare per una notte coperto di pellicola Con una schiumarola separiamo la polpa dal liquido prodotto Mescoliamo e versiamo il liquido in una pentola in acciaio dal fondo pesante Mettiamo sotto uno spargifiamma, e mescolando portiamo ad ebollizione Schiumiamo spesso e cuociamo riducendo di circa la metà Aggiungiamo la polpa delle pesche, ed il succo di limone filtrato Continuiamo a cuocere mescolando e schiumando Quando le pesche sono morbide e cotte, inseriamo il mixer e frulliamo, con attenzione Riaccendiamo la fiamma, e cuociamo a fuoco basso ancora per un po'... ...sempre schiumando, finché la prova piattino non dirà che è pronta Allora spegniamo la fiamma, aggiungiamo l'aroma di rosa, e mescoliamo bene Imbarattoliamo ancora bollente, in vasetti sterilizzati Tappiamo, e lasciamo freddare capovolti a testa in giù... Qualcosa di speciale per un'occasione speciale: una volta la rosa era considerata afrodisiaca... Ottima con un buon tè alla rosa, o al gelsomino, o come ripieno per dolcetti speciali... Confettura di pesche bianche alla rosa: romantica dolcezza...

# Ricette affini