Per diabetici: torta soffice alla stevia (no zucchero)
Italian recipes for diabetics: soft cake with Stevia (sugar free)
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Soffice come un pan di Spagna, leggera, grazie alla stevia giustamente dolce con un nonnulla di zucchero (solo mezzo cucchiaio in tutto il dolce), questa è la più classica delle torte testata nelle nostre cucine, riservata a chi soffre di diabete. Adatta anche a coloro che vogliono mantenere un regime dietetico, senza rinunciare a un dolce sfizio. Ottima in ogni momento della giornata.
Tempo di cottura: 35 minuti
Porzioni: 6 o più
Ingredienti: farina 00, 200 g; fecola di patate, 100 g; farina di mandorle, 1/2 cucchiaio; zucchero semolato 1/2 cucchiaio; stevia in polvere, circa 50 g; uova, 2 medie intere; sale, 1 pizzichino; lievito per dolci, 1 bustina (16 g); yogurt bianco naturale, 1 vasetto da 125 g; olio di semi, l'equivalente di 1/2 vasetto yogurt; buccia grattugiata di 1 limone non trattato; burro per imburrare la tortiera; farina per infarinare la tortiera
Occorrente: tortiera da 24 cm di diametro
Fase 1
Sbattere le uova intere con l'aggiunta del 1/2 cucchiaio di zucchero, di 1/2 cuicchiaio di farina di mandorle, ed un pizzichino di sale fino.
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In una ciotola aggiungiamo alle uova, il 1/2 cucchiaio di zucchero, 1/2 di farina di mandorle e un pizzichino di sale |
Fase 2
Aggiungere nell'ordine: l'olio di semi, lo yogurt, la stevia in polvere, e poco alla volta mescolando, la farina setacciata con il lievito e con la fecola di patate.
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…la farina, la fecola e il lievito in polvere setacciati insieme |
Fase 3
Aggiungere la buccia appena grattugiata del limone, e incorporare bene per rendere omogeneo e vellutato l'impasto.
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Grattugiamo la scorza del limone, pulito, e non trattato. Mescoliamo bene |
Fase 4
Versare in una tortiera da ø 24 cm, precedentemente imburrata e infarinata. Battere leggermente sul piano di lavoro per eliminare eventuali bolle. Infornare a forno statico preriscaldato a 180° per circa 35 minuti. Sfornare, lasciar freddare, sformare e porre su una gratella a freddare completamente.
Peso del dolce una volta cotto: 600 g. Se adeguatamente riposto in un vassoio da torte con coperchio, o nel cellophane, si conserva per oltre una settimana.
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Se debitamente conservata, si mantiene oltre una settimana |
Note
Ponete particolare cura nello sbattere le uova -(preferibilmente con una frusta elettrica) insieme a zucchero e farina di mandorle (questi ultimi gli daranno un po' di consistenza)- finché non saranno ben spumose.
Potete sostituire la farina di mandorle con delle mandorle sbucciate anche non tostate, tritate finemente.
Olio di semi: per questa ricetta usarne preferibilmente di girasole, di mais, di noci o di vinacciolo.
Attenzione: controllate che lo yogurt sia naturale davvero, e non contenga seppur piccole percentuali di zuccheri d'uva.
Per dosare l'olio di semi utilizzate lo stesso vasetto dello yogurt.
Versione zuccherata per tutti: sostituite la dose indicata di stevia con 130-150 g di zucchero semolato.
Per saperne di più: la stevia
La Stevia rebaudiana è una pianta erbaceo-arbustiva perenne appartenente alla famiglia delle Asteraceae, nativa delle montagne tra i Paraguay ed il Brasile.
Sembra che l'impiego della stevia come dolcificante e additivo alimentare, sia stato fortemente osteggiato dalle grandi industrie produttrici di dolcificanti chimici. Una sorta di cospirazione commerciale che indusse Usa ed Europa a limitarne l'uso solo ad integratore dietetico, e non come ingrediente additivo supplementare, a causa della presenza di alcune componenti come lo steviolo e lo stevioside, ritenuti genotossici.
Per contro, rilevante il fatto che la Stevia è normalmente consumata in molti Paesi, in alcuni dei quali da secoli (come dolcificante naturale o come pianta medicinale) senza problemi. Anzi, è generalmente considerata sia fresca che come estratto secco, meno dannosa di altri dolcificanti come l'aspartame e l'acesulfame K.
Dopo rigorosi studi effettuati dall'Organismo mondiale della sanità e dalla Fao, per quel che ci riguarda e cioè nel nostro continente, dal 2010 e dal 2012 l'Ue ne ha consentito l'uso e la commercializzazione come dolcificante, e come additivo alimentare. Oggi viene utilizzata dalla Coca Cola per dolcificare la sua bibita "Life" destinata al mercato argentino, e "Ligh-Diet Coke" per quello giapponese.
Viene coltivata estesamente e abitualmente consumata da secoli soprattutto in Thailandia, Israele e Cina e generalmente in tutta l'America meridionale; in Brasile è un diffusissimo rimedio della medicina popolare contro il diabete.
Dove si compra e come si usa: è possibile reperirle nelle farmacie, ed ora anche nei supermercati non necessariamente particolarmente forniti. Il suo estratto è disponibile in forma liquida (gocce), in pillole, o in polvere. Noi consigliamo l'uso di quest'ultima per le preparazioni dolci casalinghe particolarmente dietetiche o per diabetici.
Considerate che il suo potere dolcificante è di circa 300 volte superiore a quello dello zucchero tradizionale a seconda della marca e della forma). Più o meno 50 grammi di quella che usiamo noi, acquistata in polvere in un comune supermercato, sostituiscono 120-150 g di zucchero.
Attenzione. Anche la stevia, pur esendo un prodotto del tutto naturale, non sfugge alla regola generale dei dolcificanti alternativi allo zucchero: un uso eccessivo e prolungato può provocare effetti lassativi. In caso di particolari patologie, consigliamo un parere medico prima dell'uso. (Rielaborato da fonte Wikipedia)
Massime, citazioni, detti, proverbi e aforismi
"Varrii sono degli uomini i capricci:
a chi piace la torta, a chi i pasticci…".
"Varii son degl uomini i cervelli:
a chi piace la torta, a chi i tortelli…". (antichi proverbi popolari italiani)