Torta magica, perfetto gioco delle consistenze

Facile e senza lievito: voilà 3 strati di fantastica alchimia...

Sforna, fredda, metti in frigo; rispetta dosi e tempi, e la magia sarà compiuta... Alla base la prima consistenza, simil mou; budinosa al centro, diventa torta nello strato in alto. Magia da mangiare...

Tempo di cottura: 75 minuti (1h e 15min) a 150°, forno statico, tortiera 22 cm con cerniera

Ingredienti: Farina 00, 120 g - Zucchero semolato 130 g - Burro 130 g - Latte 500 ml - Uova 4 medie intere - Sale 1 pizzico - Vanillina 1 bustina, o l'equivalente in estratto o in bacca (in quest'ultimo caso unirla al latte) -Aroma di arancia 1 fialetta - Zucchero a velo qb per guarnire - Eventuale: cacao amaro o dolce in polvere al posto dello zucchero a velo

Occorrente: fruste elettriche o planetaria

Fase 1

Dosiamo gli ingredienti che dovranno essere a temperatura ambiente. Sciogliamo a bagno maria il burro. Versiamo il latte in un pentolino e facciamolo scaldare senza portarlo a bollore; teniamolo in caldo. 

Separiamo i tuorli e gli albumi delle uova, mettendoli in due diverse ciotole capienti. Versiamo lo zucchero in quella coi tuorli, e lavoriamo a lungo con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto gonfio, spumoso e omogeneo. 

Uniamo il burro sciolto ormai non più bollente. Uniamo anche la fialetta di aroma naturale d'arancia. Riprendiamo a mescolare azionando le fruste elettriche. Eliminiamo la pellicola formata sulla superficie del latte, ed uniamolo quando è ancora caldo al composto

Eliminiamo la pellicola formata sulla superficie del latte, ed uniamolo quando è ancora caldo al composto, ottenuto in maniera articolata lavorando rossi d'uovo, zucchero, burro fuso, aroma d'arancia...

Fase 2

E' il momento di aggiungere il gusto di vaniglia, che sia vanillina come abbiamo fatto noi, o estratto liquido (se bacca, l'avremo già aggiunta, e tolta, al latte). Quindi cominciamo poco a poco ad aggiungere la farina setacciata, lavorando bene con le fruste per evitare quei grumi che potrebbero rovinare il nostro dolce. Comunque, amalgamata tutta la farina, se avete dubbi di eventuali grumi filtrate il composto, che come vedete dalle foto in galleria è sufficientemente liquido

Aggiungiamo la vaniglia e poco a poco la farina setacciata, lavorando bene con le fruste per evitare quei grumi che potrebbero rovinare il nostro dolce

Fase 3

Ora passiamo agli albumi: uniamo a questi il pizzico di sale, e montiamoli non a neve ferma. Quindi uniamoli al composto principale, e con movimento dal basso verso l'alto, delicatamente con una frusta a mano, amalgamiamoli evitando quanto possibile di smontarli

Montiamo col sale gli albumi a neve non ferma. Uniamoli al composto e amalgamiamo delicatamente con una frusta a mano fino ad incorporarli completamente

Fase 4

Versiamo in uno stampo a cerniera antiaderente da 22 cm, dopo aver foderato almeno il fondo con carta forno. Il composto sarà piuttosto liquido. Inforniamo in forno preriscaldato a 150°, non ventilato, e cuociamo per 75 minuti. Sforniamo il dolce, e senza toglierlo dallo stampo facciamo freddare su una gratella in luogo fresco per un'oretta. Quindi poniamolo, in busta di cellophane alimentare, in frigorifero per minimo 3 ore: qui si compirà l'alchimia...

Trascorse rigorosamente le ore di frigo, sformiamo la torta aiutandoci se serve con una spatolina, con delicatezza, e poniamola sul piatto da portata. Spolverizziamo di zucchero a velo, o se piace di cacao in polvere (meglio amaro per evitare dolcezze stucchevoli. Ma de gustibus... usatelo dolce se vi piace).

Questa torta se tenuta fuori dal frigo al chiuso sotto la campana di una tortiera si conserva un paio di giorni. Che diventano 4-5 se tenuta in frigo. Dettagli su questo dolce così particolare e ricco di "alchemica magia", in basso nelle Curiosità...



Una volta sfornata e freddata, solo dopo almeno 3 ore di frigorifero, questa torta potrà essere sformata e dunque servita, spolverizzata di zucchero a velo, o cacao amaro o dolce secondo gusti...



Curiosità: una torta che stupisce... sempre...

Quella della torta magica è una ricetta ideata e messa in rete per la prima volta da chissà chi, chissà quando... Fatto sta che per la sua facilità, semplicità e singolarità si è subito diffusa sul web a macchia d'olio, con differenze nelle dosi quasi nulle giocate sul filo di pochi grammi, e varianti nei gusti che spaziano dalla vaniglia agli agrumi, al cioccolato o alla nutella, al pistacchio, al caffè o alla frutta, ma la torta magica è praticamente la stessa, sempre lei. 

Curioso anche il fatto che nella maggior parte delle ricette diffuse in rete questa torta venga poi tagliata e servita in quadrotti, fatto che probabilmente trova un suo perché solo nello spirito di emulazione...

Abbiamo spesso detto che la pasticceria è come una formula matematica: attenersi alle dosi e niente spazio all'improvvisazione. Mai tale concetto è stato rigorosamente vero come in questo caso: diktat comune è quello di seguire scrupolosamente sequenza, dosi e temperature, e sarà sempre un successo... 

Piuttosto scettici noi di Cuciniamoinsieme.it abbiamo deciso di farla, a modo nostro. Il risultato è più che ottimo, e i tre strati stupefacenti: non è un pan di spagna, non è un budino, non è una mou. Ma, separatamente, l'insieme di questi tre: 3 strati di fantastica alchimia...

Cosa beviamo:

Scandendo le ore della giornata a partire dalla colazione del mattino: latte, caffè, caffèlatte o cioccolato caldo; tè del pomeriggio; blue Curaçao o altro alcolico all'arancia per un dopocena

Massime, citazioni, detti, proverbi e aforismi

"Se non siete capaci di qualche stregoneria, è inutile che vi occupiate di cucina" 

Autore della frase: Sidonie Gabrielle Colette, affascinante quanto singolare personaggio, scrittrice e attrice teatrale francese considerata fra le maggiori figure della prima metà del XX secolo. Insignita delle più importanti onorificenze accademiche, nonché Grand'Ufficiale della Legion d'onore, fu la prima donna nella storia della Repubblica d'Oltralpe a ricevere funerali di Stato.

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# Galleria fotografica

Facciamo sciogliere a bagno maria il burro Scaldiamo il latte senza però portarlo a bollore; teniamolo in caldo Uova medie a temperatura ambiente: ne serviranno 4 Separiamo i tuorli dagli albumi. Aggiungiamo ai 4 tuorli lo zucchero semolato Lavoriamo a lungo fino ad ottenere un composto gonfio e omogeneo Aggiungiamo il burro sciolto a bagno maria, e ormai non più bollente Uniamo anche la fialetta di aroma naturale d'arancia. Se volete un sapore d'agrume più pronunciato, in questa fase potete aggiungere anche della buccia grattugiata di arancia non trattata Riprendiamo a mescolare azionando le fruste elettriche Eliminiamo la pellicola formata sulla superficie del latte, ed uniamolo quando è ancora caldo al composto Lavoriamo ancora con le fruste Uniamo la vaniglia (vanillina in questo caso) Cominciamo poco a poco ad aggiungere la farina setacciata, lavorando bene con le fruste Così: la miscellanea non dovrà contenere grumi, che andrebbero ad inficiare la perfetta realizzazione del dolce. Se avete dubbi filtrate il composto, che come vedete è sufficientemente liquido E' il momento di pensare agli albumi: uniamo il pizzico di sale e montiamoli, ma non a neve ferma Così: a neve non ferma Versiamo gli albumi nel composto precedente, e con movimento dal basso verso l'alto, delicatamente con una frusta non elettrica, amalgamiamoli evitando quanto possibile di smontarli Versiamo in uno stampo a cerniera antiaderente da 22 cm, dopo aver foderato almeno il fondo con carta forno. Il composto sarà piuttosto liquido Inforniamo in forno preriscaldato a 150°, non ventilato, e cuociamo per 75 minuti Sforniamo il dolce, e senza toglierlo dallo stampo facciamo freddare su una gratella in luogo fresco per un'oretta. Quindi poniamolo, in busta di cellophane alimentare, in frigorifero per minimo 3 ore: qui si compierà l'alchimia... Trascorse rigorosamente almeno 3 ore di frigo, sformiamo la torta aiutandoci se serve con una spatolina, con delicatezza, e poniamola sul piatto da portata Spolverizziamo di zucchero a velo. Ma visto che questa è una variante all'arancia, possiamo usare anche del cacao amaro in polvere Torta magica: un dolce singolare. Magia da mangiare in ogni occasione, per tutto l'anno... Torta magica. Quel fatato gioco delle consistenze: non è pan di spagna, non è budino, non è mou. E' dolce alchimia...

# Ricette affini