Torta magica, perfetto gioco delle consistenze
Tempo di cottura: 75 minuti (1h e 15min) a 150°, forno statico, tortiera 22 cm con cerniera
Ingredienti: Farina 00, 120 g – Zucchero semolato 130 g – Burro 130 g – Latte 500 ml – Uova 4 medie intere – Sale 1 pizzico – Vanillina 1 bustina, o l'equivalente in estratto o in bacca (in quest'ultimo caso unirla al latte) -Aroma di arancia 1 fialetta – Zucchero a velo qb per guarnire – Eventuale: cacao amaro o dolce in polvere al posto dello zucchero a velo
Occorrente: fruste elettriche o planetaria
Fase 1
Dosiamo gli ingredienti che dovranno essere a temperatura ambiente. Sciogliamo a bagno maria il burro. Versiamo il latte in un pentolino e facciamolo scaldare senza portarlo a bollore; teniamolo in caldo.
Separiamo i tuorli e gli albumi delle uova, mettendoli in due diverse ciotole capienti. Versiamo lo zucchero in quella coi tuorli, e lavoriamo a lungo con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto gonfio, spumoso e omogeneo.
Uniamo il burro sciolto ormai non più bollente. Uniamo anche la fialetta di aroma naturale d'arancia. Riprendiamo a mescolare azionando le fruste elettriche. Eliminiamo la pellicola formata sulla superficie del latte, ed uniamolo quando è ancora caldo al composto
Eliminiamo la pellicola formata sulla superficie del latte, ed uniamolo quando è ancora caldo al composto, ottenuto in maniera articolata lavorando rossi d'uovo, zucchero, burro fuso, aroma d'arancia… |
Fase 2
E' il momento di aggiungere il gusto di vaniglia, che sia vanillina come abbiamo fatto noi, o estratto liquido (se bacca, l'avremo già aggiunta, e tolta, al latte). Quindi cominciamo poco a poco ad aggiungere la farina setacciata, lavorando bene con le fruste per evitare quei grumi che potrebbero rovinare il nostro dolce. Comunque, amalgamata tutta la farina, se avete dubbi di eventuali grumi filtrate il composto, che come vedete dalle foto in galleria è sufficientemente liquido
Aggiungiamo la vaniglia e poco a poco la farina setacciata, lavorando bene con le fruste per evitare quei grumi che potrebbero rovinare il nostro dolce |
Fase 3
Ora passiamo agli albumi: uniamo a questi il pizzico di sale, e montiamoli non a neve ferma. Quindi uniamoli al composto principale, e con movimento dal basso verso l'alto, delicatamente con una frusta a mano, amalgamiamoli evitando quanto possibile di smontarli
Montiamo col sale gli albumi a neve non ferma. Uniamoli al composto e amalgamiamo delicatamente con una frusta a mano fino ad incorporarli completamente |
Fase 4
Versiamo in uno stampo a cerniera antiaderente da 22 cm, dopo aver foderato almeno il fondo con carta forno. Il composto sarà piuttosto liquido. Inforniamo in forno preriscaldato a 150°, non ventilato, e cuociamo per 75 minuti. Sforniamo il dolce, e senza toglierlo dallo stampo facciamo freddare su una gratella in luogo fresco per un'oretta. Quindi poniamolo, in busta di cellophane alimentare, in frigorifero per minimo 3 ore: qui si compirà l'alchimia…
Trascorse rigorosamente le ore di frigo, sformiamo la torta aiutandoci se serve con una spatolina, con delicatezza, e poniamola sul piatto da portata. Spolverizziamo di zucchero a velo, o se piace di cacao in polvere (meglio amaro per evitare dolcezze stucchevoli. Ma de gustibus… usatelo dolce se vi piace).
Questa torta se tenuta fuori dal frigo al chiuso sotto la campana di una tortiera si conserva un paio di giorni. Che diventano 4-5 se tenuta in frigo. Dettagli su questo dolce così particolare e ricco di "alchemica magia", in basso nelle Curiosità…
Una volta sfornata e freddata, solo dopo almeno 3 ore di frigorifero, questa torta potrà essere sformata e dunque servita, spolverizzata di zucchero a velo, o cacao amaro o dolce secondo gusti… |
Curiosità: una torta che stupisce… sempre…
Quella della torta magica è una ricetta ideata e messa in rete per la prima volta da chissà chi, chissà quando… Fatto sta che per la sua facilità, semplicità e singolarità si è subito diffusa sul web a macchia d'olio, con differenze nelle dosi quasi nulle giocate sul filo di pochi grammi, e varianti nei gusti che spaziano dalla vaniglia agli agrumi, al cioccolato o alla nutella, al pistacchio, al caffè o alla frutta, ma la torta magica è praticamente la stessa, sempre lei.
Curioso anche il fatto che nella maggior parte delle ricette diffuse in rete questa torta venga poi tagliata e servita in quadrotti, fatto che probabilmente trova un suo perché solo nello spirito di emulazione…
Abbiamo spesso detto che la pasticceria è come una formula matematica: attenersi alle dosi e niente spazio all'improvvisazione. Mai tale concetto è stato rigorosamente vero come in questo caso: diktat comune è quello di seguire scrupolosamente sequenza, dosi e temperature, e sarà sempre un successo…
Piuttosto scettici noi di Cuciniamoinsieme.it abbiamo deciso di farla, a modo nostro. Il risultato è più che ottimo, e i tre strati stupefacenti: non è un pan di spagna, non è un budino, non è una mou. Ma, separatamente, l'insieme di questi tre: 3 strati di fantastica alchimia…
Cosa beviamo:
Scandendo le ore della giornata a partire dalla colazione del mattino: latte, caffè, caffèlatte o cioccolato caldo; tè del pomeriggio; blue Curaçao o altro alcolico all'arancia per un dopocena
Massime, citazioni, detti, proverbi e aforismi
"Se non siete capaci di qualche stregoneria, è inutile che vi occupiate di cucina"
Autore della frase: Sidonie Gabrielle Colette, affascinante quanto singolare personaggio, scrittrice e attrice teatrale francese considerata fra le maggiori figure della prima metà del XX secolo. Insignita delle più importanti onorificenze accademiche, nonché Grand'Ufficiale della Legion d'onore, fu la prima donna nella storia della Repubblica d'Oltralpe a ricevere funerali di Stato.